Cultura e peer-learning per l’educazione allo sviluppo
Un progetto interculturale di educazione alla pari sullo sviluppo sostenibile, per comprendere il ruolo che i giovani hanno nel costruire un futuro più equo, per noi e per il pianeta. ONG europee, amministrazioni locali e associazioni artistiche di tutto il mondo insieme per promuovere scambi culturali tra giovanissimi che invitino a riflettere attivamente sui cambiamenti climatici, sui diritti dei bambini e sulle migrazioni.
I giovani sono i protagonisti di una società che muta e che cresce velocemente: la globalizzazione, i cambiamenti climatici, l’aumento della popolazione mondiale e le migrazioni rendono critico lo scenario del pianeta di oggi e di domani. Creare le condizioni per lo sviluppo di una società equa, inclusiva, rispettosa dei diritti umani e dell’ambiente è l’obiettivo dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
È in questo contesto che nasce Culture and Peer-Learning for Development Education, un progetto di scambio interculturale guidato dall’Ufficio relazioni internazionali di Colonia e realizzato grazie alla collaborazione di 15 partner – tra cui Istituto Oikos – provenienti da paesi europei ed extraeuropei.
Protagonisti del progetto sono i giovani in tutto e per tutto: studenti di 100 scuole europee, ragazzi e ragazze che frequentano i centri di aggregazione giovanili, giovani membri di associazioni culturali, sono coinvolti in molteplici occasioni di scambio e condivisione con i propri coetanei provenienti da culture, realtà, aree geografiche diverse. Dall’ospitalità, a workshop interattivi, all’uso espressivo di musica, danza e teatro per e contribuire agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile sul cambiamento climatico, sui diritti dei bambini e sulle migrazioni. Le vie per acquisire ed elaborare informazioni sono molte: il progetto prevede 120 eventi culturali e 240 workshop basati su un approccio di educazione alla pari in contesti formali e non formali.
Oltre alle attività per i più giovani sono organizzate conferenze internazionali - rivolte agli esponenti politici, associazioni, enti pubblici, insegnanti e studenti - ed eventi pubblici aperti a tutta la cittadinanza. Abbiamo poi realizzato una piattaforma di e-learning con risorse educative, moduli di e-learning, quiz multilingua e multivello, attività ludico-didattiche sui 17 SDGs.
Non solo web: un’eredità tangibile del progetto saranno le 7 opere artistiche, in particolare murales, realizzate nelle zone centrali delle città coinvolte, da Varese a Colonia (Germania), da Kalundborg (Danimarca) a Plovdiv (Bulgaria).
Il progetto è realizzato grazie al sostegno dell’Unione Europea da una rete di partner in tutto il mondo: Germania, Bulgaria, Danimarca, Slovenia, Italia, Lussemburgo, Polonia, Bolivia, Tanzania, Sud Africa, Uganda, Perù, El Salvador, Nepal, India.
Questo progetto è finanziato da
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