Con questo progetto, Oikos supporta il miglioramento del servizio idrico nei distretti di Kiteto e Simanjiro, Regione Manyara.
La regione Manyara, nel Nord della Tanzania, è una delle più povere del paese e in alcuni distretti l’acqua non è ancora un bene a portata di tutti. Soprattutto le fasce più vulnerabili della popolazione come donne, bambini e disabili, non possono contare su questa risorsa essenziale. KISIMA vuole garantire un accesso equo ed economicamente sostenibile ai sistemi idrici e ai servizi igienico-ambientali nei distretti di Kiteto e Simanjiro.
“Kisima” in swahili significa “sorgente” e racchiude in sé i nomi dei territori in cui si concentra il nostro lavoro: Kiteto e Simanjiro, nella Regione Manyara. Qui i servizi legati alla fornitura di acqua sono limitati, perché il supporto istituzionale è debole, i comitati di gestione (CBWSO) hanno capacità ancora piuttosto scarse e i costi di funzionamento e manutenzione sono elevati.
Con il programma Maisha Bora, negli ultimi quattro anni abbiamo lavorato per migliorare la rete idrica nella Regione Manyara, ma nei distretti di Kiteto e Simanjiro l’accesso all’acqua è ancora un tema critico, anche a causa della salinizzazione delle acque che rende difficile l’approvvigionamento d’acqua dolce.
Per garantire a tutti un accesso all’acqua equo e sostenibile, stiamo rafforzando il sistema idrico esistente attraverso la riparazione degli impianti mal funzionanti e la sostituzione delle pompe a diesel con soluzioni ad energia solare, alternativa più verde ed economica. In parallelo, offriamo formazione e supporto ai tecnici e funzionari pubblici in modo che possano offrire servizi idrici e igienico-ambientali più efficaci. Nell’ospedale di Kabaya verrà installato un impianto di desalinizzazione, progettato dal partner Idrodepurazione, e istituito un laboratorio a Orkusumet per poter contare su un centro di analisi dell’acqua.
KISIMA è pensato in un’ottica di sostenibilità futura. Lavoriamo infatti per rendere autonoma la popolazione nella gestione della rete idrica. Lo facciamo rafforzando i 46 CBWSO già esistenti – organizzazioni comunitarie locali per la gestione dell’acqua e dell’igiene pubblica – e supportando la creazione ex-novo di altri 40, favorendo la partecipazione femminile ai processi decisionali. Una formazione adeguata consente infatti di creare figure specializzate nella manutenzione e gestione del sistema idrico, con un impatto positivo sull’economia locale.
Un’attenzione particolare è rivolta alle condizioni igienico-sanitarie dei più giovani: nelle scuole dei due Distretti stiamo infatti costruendo 59 latrine accessibili ai disabili. Agli interventi infrastrutturali affianchiamo, come sempre, attività di sensibilizzazione sulle corrette pratiche igieniche. Con un grande obiettivo: ridurre la diffusione delle malattie e assicurare una maggior frequenza scolastica, soprattutto delle ragazze.
I nostri donatori
La realizzazione del progetto KISIMA è possibile grazie al contributo dell'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo sviluppo (AICS), l'8x1000 della Chiesa Valdese, NextEnergy Foundation e Water with a Mission (WAMI).
Questo progetto è finanziato da
Sei interessato alle nostre attività?
Iscriviti alla nostra newsletter qui.