Custodire le riserve naturali del Libano


ResiLAND – Resilienza ai cambiamenti climatici attraverso azioni di pianificazione, formazione e gestione integrata del territorio

La sopravvivenza delle aree protette in tempi di crisi climatica


Gli ecosistemi di montagna del Libano sono tra le aree del Paese più minacciate dalla crisi climatica e sfruttamento delle risorse. La Riserva della Biosfera dello Shouf (SBR), la Riserva della Biosfera di Jabal Moussa (JMBR) e la Riserva Naturale del Monte Hermon (MHNR), ospitano preziosi ecosistemi che sostengono la biodiversità e i bisogni delle popolazioni locali, ma affrontano gravi problemi di deforestazione, abusivismo e contaminazione del territorio. E al contempo, alle autorità locali e alle comunità mancano strumenti e risorse economiche per sostenere azioni di tutela.
Gestire in maniera sostenibile gli ecosistemi montani è essenziale per proteggere la biodiversità che ospitano, ma anche per garantire un futuro alle comunità locali. In collaborazione con autorità locali, gestori delle aree protette e popolazione locale, vogliamo favorire una gestione sostenibile e integrata di queste tre Riserve, in modo da aumentare la resilienza delle comunità locali ai cambiamenti climatici. Lo facciamo attraverso il rafforzamento delle capacità degli attori locali nella pianificazione e gestione del territorio, il rafforzamento di servizi ecosistemici nei settori prioritari per ciascuna Riserva e la promozione di soluzioni innovative per la produzione di energia rinnovabile.

Tutto parte dalla formazione. Forniamo agli attori chiave di ciascuna Riserva strumenti efficaci e aggiornati per una corretta pianificazione e gestione dei paesaggi agroforestali e pastorali.
Ci impegniamo poi in azioni di ripristino delle terre agro-forestali-pastorali, attraverso ampi interventi di gestione ambientale: ricostruzione di terrazzamenti in pietra, lo sviluppo di unità di compostaggio utilizzando gli scarti agricoli degli agricoltori locali, misure per ridurre il rischio di incendi e promozione della bioenergia.
In parallelo, siamo al lavoro per introdurre sistemi di fornitura di energia a biomasse in edifici pubblici e piccole e medie imprese del settore agricolo ed eco-turistico, per ridurre il consumo di combustibili fossili.
 

Il progetto ResiLAND è sostenuto dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e implementato in collaborazione con Al-Shouf Cedar Society (ACS) e con l'Associazione per la Protezione di Jabal Moussa (APJM).

xxxxxx

Condividi e diffondi il progetto

Questo progetto è finanziato da


  • Donatore

Vuoi approfondire?


Dal 1996 ad oggi abbiamo realizzato più di 350 progetti in Italia, Europa e nei paesi del Sud del mondo. Scopri nel dettaglio come portiamo avanti l’impegno per la tutela dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile.

X
Iscriviti alla nostra newsletter

Sei interessato alle nostre attività?
Iscriviti alla nostra newsletter qui.