Pomatt! Pratiche di resilienza per la valorizzazione dell’agro-biodiversità e la promozione dell’economia locale in Val Formazza
Per contrastare l’abbandono delle aree montane, un progetto che valorizza saperi, risorse e prodotti del territorio e mette in rete agricoltori, operatori turistici e culturali in uno sforzo congiunto per promuovere sostenibilità e sviluppo.
Formazza (Pomatt in lingua walser) il comune più settentrionale del Piemonte situato nell’omonima valle, è la terra d’origine della comunità walser, antica popolazione germanica, e importante destinazione turistica per gli amanti della natura. In quest’area il progressivo declino dell’agricoltura di montagna ha causato la riduzione dell’agro-biodiversità e la perdita di antiche cultivar autoctone, con conseguenze negative anche sulla conservazione delle risorse naturali.
Pomatt! mira a rafforzare la resilienza comunitaria attraverso una serie di iniziative di supporto al settore agro-alimentare e a quello del turismo escursionistico-gastronomico. Come?
Abbiamo innanzitutto reintrodotto e valorizzato tre cultivar antiche e autoctone di patata di montagna creando una rete di contadini-custodi supportati con assistenza tecnica durante tutto il ciclo di produzione. Promuoviamo poi percorsi turistici con il coinvolgimento di aziende agricole che presentano i prodotti del territorio - in particolare formaggi ed erbe officinali - e guide locali che favoriscono la conoscenza del patrimonio naturale e culturale della valle. Realizziamo inoltre iniziative di educazione ambientale per le scuole e formazione per gli operatori turistici.
Il progetto, promosso in collaborazione con il Comune di Formazza e finanziato da Fondazione Cariplo, ha permesso anche di realizzare un orto didattico a Valdo, un luogo per custodire le tradizioni e condividere le conoscenze.
Vuoi saperne di più? Visita il sito del progetto www.turismovalformazza.it
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